Caratteristiche tecniche


Questa pagina d'informazione è certamente la meno accessibile di questo sito web. È necessario essere al corrente del formato dei messaggi trasmessi per posta elettronica (in particolare la codifica MIME) per seguire tutti i dettagli.

Generalità

All'origine, i protocolli Internet sono stati sviluppati per gli Stati Uniti d'America, prima di essere utilizzati in altri paesi.
Quest'internazionalizzazione ha richiesto di tenere conto di alfabeti più ricchi dell'alfabeto americano.
Inoltre, dopo i testi di base, i protocolli di posta elettronica hanno integrato la possibilità di inviare testi con impaginazione ed archivi di qualsiasi natura.
Purtroppo, per ogni problema incontrato, molte soluzioni tecniche distinte sono state adottate senza che, di solito, tale diversità presenti un interesse pratico.
D'altra parte, la complessità delle norme fa che non sono rispettate alla lettera dai mailers, che sia per difficoltà d'attuazione, o a causa d'esecuzione molto aproximative.
Nella pratica, la maggior parte dei mailers utilizza un sottoinsieme limitato dei formati di messaggi possibili.

Due scelte sono dunque possibili: È il secondo approccio che è stato adottato per Libremail.
Tuttavia, versione dopo versione, Libremail munta sempre più casi particolari, senza tuttavia essere diventato molto più complesso che all'origine.

Trattamento dei mails ricevuti in funzione della loro struttura

Struttura dei messaggi inviati

Per la spedizione di mails, Libremail si limita a due strutture di messaggio soltanto:

Codifica dei caratteri

Così precisati più su, i protocolli Internet sono anzitutto stati americani prima di internationaliser. Ma, gli americani possiedono 2 caratteristiche che le distinguono dalla maggior parte dei popoli del pianeta: Per la posta elettronica, è il 2o punto che è il più importante, in particolare parce che all'origine, i protocolli Internet sono stati previsti per una trasmissione dei caratteri su 7 pezzi.
In queste condizioni i caratteri aventi il 8o pezzo significativo (cioè a 1) dovevano essere codificati.
Del resto, anche oggi dove la trasmissione dei caratteri su 8 pezzi si è generalizzata, la norma di trasmissione prevede che i caratteri dell'intestazione dei messaggi aventi il 8o pezzo significativo piazzato saranno sempre codificati.
Due formati di codifica esistono: il formato "quoted printable" ed il formato base64.
Queste scelte tecniche decidono perfettamente nei paesi sviluppati (ad esempio Francia), ma non sono può non essere adattati ad altre regioni del mondo come l'Africa (a verificare).
Se risultasse che in questi paesi, i caratteri accentuati siano correttamente trasmessi nei campi d'intestazione (in particolare nell'argomento del mail), e nelle parti unite, ma non nel testo del messaggio, occorrerebbe creare ed utilizzare una versione modificata di "envmail" perché questi messaggi siano trasmessi con la codifica quoted printable.

Giochi di caratteri riconosciuti

Ora e fuso orario

Per la visualizzazione delle date ed ore di spedizione dei messaggi, Libremail non teneva conto dei fusi orari a versione 2.1.4 .

Dalla versione 2.2, il comando vmailsj corregge le divergenze (in ore intere) tra il fuso orario del mittente e quello del destinatario e ne tiene conto per fare una selezione cronologica di mails che utilizza fusi orari diversi.
Gli attrezzi che servono a visualizzare il contenuto dei mails continuano a pubblicare così come sono tra i mails date ed ore di spedizione e fuso orario del mittente.